| 17446 | |
| IDG801300241 | |
| 80.13.00241 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| balzamo vincenzo
| |
| ormai, dicono in molti, e' la crisi. e' vero o no? comunque... per
questo nostro parlamento c' e' senz' altro qualcosa di urgente da far
| |
| | |
| | |
| | |
| Avanti, an. 84 (1980), fasc. 325 (8 febbraio), pag. 1
| |
| | |
| d0211
| |
| | |
| (Sommario: c' e' da evitare, intanto, la sovrapposizione della
funzione di una camera sull' altra. poi, c' e' da ricondurre entro i
limiti dell' eccezionalita' la decretazione legislativa d' urgenza
del governo)
| |
| | |
| l' a. (presidente del gruppo dei deputati socialisti) affronta il
problema della crisi del parlamento rilevando, in primo luogo, che l'
impegno "quantitativo" dei parlamentari e' fuori discussione; per
migliorare la qualita' del lavoro svolto, bisogna specificare i
compiti delle due camere e riportare nei giusti limiti l' uso della
decretazione di urgenza. l' a. propone di sopprimere le commissioni
parlamentari per le materie divenute di competenza regionale; i
lavori delle camere dovrebbero svolgersi in sessioni divise per
argomento, lasciando ai deputati e ai senatori il tempo per
occuparsi, fra una sessione e l' altra, del lavoro nelle rispettive
realta' locali.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |