| l' a. approva il provvedimento che ha introdotto l' obbligo della
ricevuta fiscale per alberghi e ristoranti, pur riservando il plauso
piu' totale per quando verra' affrontato globalmente il problema
dell' evasione fiscale: infatti il nodo per risolverlo e' in leggi
chiare e in controlli frequenti, in istruzioni applicative analitiche
e in rapida risoluzione di controversie. l' a. pone l' attenzione su
alcuni aspetti del disegno di legge all' esame della commissione
finanze e tesoro della camera: esso prevede l' obbligo, per il
destinatario della ricevuta fiscale, di esibire tale documento vicino
al luogo della prestazione, e il pagamento di una somma da parte dei
violatori con termini che decorrono dalla data della notifica del
processo verbale di constatazione, mentre sarebbe preferibile, a
giudizio dell' a., il pagamento diretto e contestuale agli organi di
accertamento. il disegno di legge, infine, affida all' autorita'
amministrativa competente il potere di disporre la chiusura dell'
esercizio o la sospensione della licenza, mentre sarebbe sufficiente
l' intendente di finanza gia' incaricato a questo scopo dalla legge
n. 4 del 1929.
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