| 26483 | |
| IDG821302423 | |
| 82.13.02423 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Tamburrano Giuseppe
| |
| Dibattito. Grande riforma e finalita' politiche. "Eleggere
direttamente l' esecutivo"
| |
| | |
| | |
| | |
| Messaggero, an. 104 (1982), fasc. 211 (29 agosto), pag. 2
| |
| | |
| D0213; D021; F421
| |
| | |
| (Sommario: Qualcuno teme che tale riforma possa essere giudicata
autoritaria. Non e' cosi'. Rinascerebbe la democrazia")
| |
| | |
| L' A. osserva che molti credono che le cose in Italia vadano male a
causa della disonesta' e della incapacita' degli uomini politici. In
realta' la crisi attuale dipende dal fatto che sono sbagliate le
istituzioni ed e' impensabile che possano cambiare i partiti se non
vengono modificati i meccanismi istituzionali. L' A. si dichiara
pertanto favorevole alla revisione del sistema elettorale in senso
maggioritario e alla elezione diretta del Governo da parte dei
cittadini. In questo modo i partiti sarebbero costretti a stipulare
alleanze e a preparare programmi prima delle elezioni. L' A. prevede
che i partiti laico-socialisti potrebbero costituire un unico polo
determinante per la formazione dei futuri Governi.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |