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| IDG821302471 | |
| 82.13.02471 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Mita Ciriaco; (a cura di Scalfari Eugenio)
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| Il segretario dc affronta i temi piu' scottanti. "A domanda rispondo:
sul mio partito ecco tutta la verita'". "Riformare le istituzioni d'
accordo con Berlinguer"
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| Intervista
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| Repubblica, an. 7 (1982), fasc. 191 (9 settembre), pag. 2-3
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| (testo con illustrazioni)
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| D0433; D021; F421
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| (Sommario: Non siamo un' opera pia, ma non siamo nemmeno cosi'
attaccati al potere come molti credono. Del resto gia' Moro aveva in
mente la necessita' di rendere possibile una alternativa nella
direzione del governo". "Non ho voluto io il braccio di ferro con
Craxi". "Ci attaccano tutti, ma noi non facciamo mai del vittimismo,
cerchiamo di ragionare, di distinguere". Malgrado tutto, restiamo una
forza decisiva per la democrazia". "Tutto nasce dal fatto che viviamo
in una democrazia bloccata, senza possibilita' di ricambio di classe
dirigente". "La colpa di questo e' dei comunisti, ma anche nostra".
"Si possono percorrere diverse strade per rafforzare l' esecutivo:
una e' l' elezione del presidente del Consiglio da parte del
Parlamento, all' inizio della legislatura". "I partiti potrebbero
anche dichiarare le alleanze prima delle elezioni, cosi' si voterebbe
per un blocco o per l' altro")
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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