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Documento


26611
IDG821302551
82.13.02551 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Vignale Federico
Lettera aperta di un giudice ai poliziotti
Nuova polizia, an. 6 (1982), fasc. 7-8, pag. 11
(testo con illustrazioni)
D866; D0402
L' A. (magistrato a Pisa) interviene a proposito dell' arresto dei 5 poliziotti accusati di violenze nei confronti di terroristi. Osserva che i magistrati padovani avevano il dovere di accertare i fatti loro denunciati e che la Costituzione e il codice vietano ogni violenza fisica e morale nei confronti dei detenuti. L' A. invita pertanto i poliziotti a non reagire secondo un malinteso spirito di corpo, ma a battersi perche' le ragioni della democrazia possano sempre e comunque prevalere: a guadagnarci sara' per prima la polizia stessa.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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