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Stampa d'opinione

Documento


26684
IDG821302625
82.13.02625 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Manganelli Giorgio
Commenti e opinioni. Abolire la raccomandazione? Troppi deboli, pochi potenti
Corr. sera, an. 107 (1982), fasc. 220 (17 ottobre), pag. 3
D14; D511
L' A. segnala che il Deputato radicale Mellini ha annunciato che presentera' una proposta di legge per istituire il reato di "raccomandazione". Dopo aver ricordato come oggi in Italia la raccomandazione abbia una diffusione enorme, l' A. osserva che il fenomeno e' reso possibile dal fatto che ci sono molti deboli e pochi potenti. E' ben difficile imporre per legge ai deboli di non essere tali e ai potenti di non usare del proprio potere. Secondo l' A., la raccomandazione e' piu' un "peccato" che un reato; un peccato al quale, purtroppo, ci siamo ormai abituati.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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