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26826
IDG821302767
82.13.02767 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Redazione
Da giuristi, imprenditori e sindacalisti critiche alle sentenze di reintegro
Sole, an. 118 (1982), fasc. 177 (3 settembre), pag. 7
D760; D4192; D763
(Sommario: I problemi posti dall' "oltranzismo" dei provvedimenti al sistema di relazioni industriali)
L' A. riporta una panoramica di giudizi dissenzienti di giuristi, sindacalisti, imprenditori, nei confronti della sentenza del Pretore di Milano che ha reintegrato all' Alfa Romeo 94 lavoratori cassaintegrati. Gino Giugni ha, tra l' altro, affermato che si tratta di una sentenza oltranzista che colpisce direttamente l' accordo tra sindacato e azienda. Guido Zangari ha sostenuto che si tratta di una sentenza errata in quanto l' accordo non viola le norme richiamate dal Pretore. Secondo Felice Mortillaro gli accordi tra sindacato e imprenditori in materia di cassa integrazione non sono veri e propri accordi dal punto di vista tecnico, in quanto la normativa del 1975 sulla cassa integrazione prevede solo l' informativa del sindacato e non l' accordo con esso. Secondo Giorgio Benvenuto, le sentenze come quella del Pretore di Milano provengono da magistrati che militano nella sinistra e pretendono di sostituirsi al sindacato. Per Pierre Carniti, questo tipo di sentenze sono un colpo al sistema delle relazioni industriali e alla rappresentativita' del sindacato.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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