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| IDG821302792 | |
| 82.13.02792 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Paola Gabriele
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| Una recente sentenza sugli immobili ad uso diverso. La Cassazione non
scioglie i nodi dell' avviamento
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| Sole, an. 118 (1982), fasc. 198 (28 settembre), pag. 16
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| D30640
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| (Sommario: Per l' indennita' rimane il doppio processo.)
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| In base alla legge 27 luglio 1978, n. 392, al conduttore di un
immobile destinato ad uso diverso, ad esempio commerciale, spetta un'
indennita' per perdita dell' avviamento in caso di sfratto. Al fine
di ottenere il provvedimento esecutivo di rilascio dell' immobile, il
locatore deve corrispondere l' indennita' per la perdita dell'
avviamento, la quale, in caso di contestazione del conduttore, puo'
determinare l' instaurazione di un secondo processo. L' A.,
richiamandosi anche alla giurisprudenza di merito e della Corte di
Cassazione, affronta la questione relativa al doppio processo, che
potrebbe essere evitato nel caso in cui il locatore dovesse chiedere
la liquidazione dell' indennita' di avviamento nella sede della
procedura di rilascio di cui alla legge n. 392.
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| L. 27 luglio 1978, n. 392
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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