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| IDG821302804 | |
| 82.13.02804 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Saffirio Franco
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| Se l' operaio sciopera il giudice lavora
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| Sole, an. 118 (1982), fasc. 210 (12 ottobre), pag. 14
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| D7131; D7132
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| (Sommario: Nel vuoto legislativo, fondamentale l' interpretazione
giurisprudenziale sulle forme di interruzione di lavoro.)
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| L' A. affronta la questione dell' esercizio del diritto di sciopero
attraverso l' esame della giurisprudenza della Corte di Cassazione,
giurisprudenza che assume particolare rilievo dato il vuoto
legislativo relativo all'art. 40 della Costituzione. In particolare,
l' A. approfondisce l' esame delle forme di sciopero "a scacchiera"
ed "a singhiozzo" e critica il recente orientamento della Corte di
Cassazione attraverso l' esame delle sentenze 17 luglio 1979, n. 4212
e 30 gennaio 1980, n. 711. Il limite al legittimo esercizio del
diritto di sciopero, secondo queste sentenze, afferma l' A., e' dato
dal pericolo che si distrugga l' azienda o che si metta a repentaglio
l' incolumita' delle persone.
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| Cass. 17 luglio 1979, n. 4212
Cass. 30 gennaio 1980, n. 711
Art. 40 Cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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