| 26893 | |
| IDG821302835 | |
| 82.13.02835 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Del Re Michele
| |
| Il caso cagliaritano dei Testimoni di Geova. Tabu' del sangue e
religione ragionevole
| |
| | |
| | |
| | |
| Tempo, an. 39 (1982), fasc. 245 (1 ottobre), pag. 2
| |
| | |
| D300080; D04003
| |
| | |
| | |
| | |
| L' A. (professore di Diritto Penale) compie.una analisi della
religione dei "Testimoni di Geova", ponendo in risalto che comprende
alcune credenze irrazionali che spingono i Testimoni a rifiutare, ad
esempio, la trasfusione di sangue. Dal punto di vista giuridico, e'
assai difficile valutare se questo tabu' del sangue sia ragionevole o
irragionevole. Negli Stati Uniti un giudice ha risolto il dubbio
sostenendo la legittimita' del rifiuto della trasfusione da parte di
una donna. In Italia ha fatto scalpore una sentenza in base alla
quale sono stati condannati 2 genitori, Testimoni di Geova, che
avevano rifiutato la trasfusione in favore della propria figlia; la
sentenza e' da considerarsi giusta, in quanto a nessuno puo' essere
consentito disporre della vita di un altro, soprattutto se questo e'
un minore.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |