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| IDG821310075 | |
| 82.13.10075 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ferrara Gianni
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| Discutiamo la proposta socialista di elezione diretta del capo dello
Stato. Fa bene il presidente, perche' lo volete re?
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| Rinascita, an. 39 (1982), fasc. 41 (29 ottobre), pag. 10
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| D0212
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| Premesso che una riforma costituzionale non puo' che essere il frutto
della convergenza dei contributi e delle volonta' dei partiti
costituzionali e da vedersi, quindi, in funzione di una crescita
democratica della societa' e non dei vantaggi che una forza politica
puo' conseguire, l' A. procede ad un esame della proposta formulata
di recente dal Psi di far eleggere il Presidente della Repubblica
direttamente dal corpo elettorale. Tale proposta prevede il
mantenimento della forma parlamentare di governo e che il Presidente
del Consiglio sia eletto dal Parlamento e revocabile solo a seguito
di "sfiducia costruttiva". L' A. sviluppa una serie di riflessioni
tese a negare la validita' di tale proposta. In sostanza si
verrebbero a creare 2 organi costituzionali di diretta derivazione
popolare con il pericolo reale dell' instaurazione di una
conflittualita' permanente al vertice dello Stato. Secondo l' A., l'
opera di rinnovamento istituzionale, conformemente alla premessa,
puo' partire dalla proposta di Massimo Severo Giannini sull'
organizzazione e l' azione della Pubblica Amministrazione e dei
Ministeri.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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