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| IDG821302910 | |
| 82.13.02910 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Messina Nuccio
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| Ci si chiede ancora che fine abbia fatto la legge sull' arte
drammatica. Il teatro non puo' vivere di pane e acqua
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| Discussione, an. 29 (1982), fasc. 36 (4 ottobre), pag. 35
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| (testo con illustrazioni)
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| D18321
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| (Titoletti: Un passaggio audace e difficile per il governo. Non
esistono difficolta' insormontabili. L' azione degli enti locali deve
essere coordinata)
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| L' A. nota con disappunto la mancata approvazione della legge sul
teatro drammatico, di notevole importanza ed elaborata con la
collaborazione di diverse persone ed organizzazioni. Puo' essere che
si desideri risolvere altrimenti il problema e l' A. sarebbe d'
accordo per una legge-quadro, fermo restando pero' il finanziamento
richiesto: il teatro da' un notevole contributo al fisco, ma ha
bisogno di aiuti. L' A. conclude sottolineando che l' azione degli
enti locali, che seguitano a programmare con larghezza di mezzi, deve
essere coordinata ed inquadrata da un progetto nazionale di sostegno.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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