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Documento


26995
IDG821302930
82.13.02930 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Barsacchi Paolo
Una nuova legge per cave e torbiere
Avanti, an. 86 (1982), fasc. 238 (4 novembre), pag. 10
D13041
Rilevata l' importanza economica, nel momento attuale, dello sfruttamento delle risorse naturali minerarie, l' A. sostiene che e' ormai superata la normativa di cui al r.d. 29 luglio 1927, n. 1443. Illustra, quindi, i contenuti di un disegno di legge di iniziativa socialista che delinea un sistema ispirato al principio fondamentale secondo cui tutte le cave e torbiere, in quanto giacimenti suscettibili di sfruttamento industriale, fanno parte del patrimonio indisponibile delle Regioni. Queste potranno attribuire ai privati il potere di coltivare le torbiere e le cave solo attraverso l' emanazione di un provvedimento di natura concessoria. L' A. svolge una ampia analisi per sostenere che tale criterio non contrasta con l' art. 42 della Costituzione, ma anzi si adegua alle disposizioni dell' art. 43 della Costituzione stessa.
Art. 42 Cost. Art. 43 Cost.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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