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Documento


27022
IDG821302957
82.13.02957 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Gentili Marcello; (a cura di Papa Tommaso)
Sulla legge dei pentiti risponde l' avvocato Marcello Gentili difensore di Fioroni e Barbone, 3. Un varco aperto per chi voleva uscire dal drammatico vicolo della lotta armata
Intervista
Avvenire, an. 15 (1982), fasc. 251 (17 novembre), pag. 3
D503; D5101
L' A. sottolinea che la legge sui terroristi pentiti ha consentito a coloro che volevano abbandonare la lotta armata di trovare una possibile via di uscita. Una proroga della legge era necessaria, in quanto la decisione di collaborare con la giustizia viene maturata con lentezza e difficolta', anche a causa delle forti pressioni esistenti nelle carceri. L' A. esamina poi la situazione dei "dissociati", lamentando che siano stati oggetto di un vero e proprio linciaggio. Conclude osservando che la legge avrebbe dovuto richiedere un' autocritica piu' profonda in chi si dissocia.
L. 29 maggio 1982, n. 304
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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