Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


27268
IDG831301915
83.13.01915 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Vassalli Giuliano
Oltre meta' dei detenuti in carcerazione preventiva. Contro le regole della civilta'
Avanti, an. 87 (1983), fasc. 216 (14 settembre), pag. 1
D023; D6113
La protesta carceraria in atto deve stimolare le forze politiche ad assumere adeguate iniziative legislative al fine di superare le attuali condizioni, sia del campo del processo penale che penitenziario. In patricolare occorre procedere decisamente nel settore dell' edilizia carceraria e in quello dei progetti di stabilimenti differenziati. Per quanto concerne la carcerazione preventiva, occorrono interventi tesi ad eliminare o ridurre le carcerazioni quando non sono necessarie per fini processuali ne' per motivi di pericolosita'. Secondo l' A., e' possibile ridurre i casi di arresto in flagranza, e' possibile estendere la concessione della liberta' provvisoria e si possono ridurre i termini di durata massima della carcerazione preventiva, soprattutto con riguardo ai "tempi morti" che corrono tra la fine delle istruttorie e l' inizio dei giudizi.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati