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Documento


27286
IDG831301933
83.13.01933 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Macri' Saverio
Incentivare la professionalita' del medico per eliminare le spese eccessive. Correttivi e non tagli per salvare la legge di riforma sanitaria
Avanti, an. 87 (1983), fasc. 229 (29 settembre), pag. 5
D188; D18820; D9691
Vengono affrontati alcuni problemi connessi con la riforma sanitaria di cui alla l. 23 dicembre 1978, n. 833. In particolare quelli relativi alla spesa e alla burocratizzazione delle Unita' Sanitarie Locali. Riguardo a questo secondo aspetto, l' A. ritiene che l' errore della legge sia stato quello di aver attribuito eccessivo potere ai Comitati di gestione, relegando gli operatori sanitari a mere comparse o a strumenti del servizio. Per quanto riguarda il problema della spesa, pur riconoscendo che la spesa sanitaria, nel nostro Paese, e' una delle piu' basse a livello europeo, occorre, tuttavia, rivedere i vari capitoli di spesa per verificare se e dove sono gli sprechi e valutare i rapporti tra costi e benefici. Secondo i risultati di varie indagini, le voci di costante incremento della spesa sono da ricondursi agli ospedali ed ed alla farmaceutica. Secondo l' A., occorre razionalizzare questi 2 settori piuttosto che scegliere la strada del taglio dell' assistenza a coloro che denunciano un reddito superiore ad un certo minimo. Questo criterio porterebbe alla restaurazione di sistemi neo-liberistici sostanzialmente contrari al principio del Servizio Sanitario Nazionale.
l. 23 dicembre 1978, n. 833
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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