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| IDG831302020 | |
| 83.13.02020 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pasquino Gianfranco
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| Istituzioni: il caso francese, 2.
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| Messaggero, an. 105 (1983), fasc. 266 (30 settembre), pag. 2
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| D021; D02102; D02121
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| L' A. afferma che le riforme istituzionali, per migliorare il
funzionamento del nostro sistema, devono avere come primo obiettivo
l' alternanza. Il metodo considerato piu' valido per garantire la
possibilita' della alternanza e' la riforma del sistema elettorale.
L' A. esamina il sistema francese, ponendo in risalto che il
raggiungimento dell' alternanza al potere e' dovuto non tanto al
sistema elettorale maggioritario, quanto al fatto che il Presidente
della Repubblica viene eletto direttamente dai cittadini; i partiti,
infatti, sono stati costretti a formare delle coalizioni per nominare
un candidato che potesse raccogliere i suffragi di un vasto
schieramento.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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