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Documento


28038
IDG831302679
83.13.02679 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
De Paolini Osvaldo
Addio alla 159, senza rimpianti
Convegno sulla liberta' e sui limiti della disciplina valutaria, organizzato dalle Camere di Commercio di Genova, Milano e Torino, Genova, ottobre 1983
Sole, an. 119 (1983), fasc. 252 (29 ottobre), pag. 10
D1812; D538
Tutti gli interventi si sono espressi per la riforma della l. 30 aprile 1976, n. 159, sia pur con motivazioni diverse. Viene riferito, in particolare, sull' intervento di Franco Mattei, vicepresidente della Confindustria. Tra l' altro, ha sostenuto che occorre conferire un mandato al Governo, lo strumento e' la legge-delega, affinche' riformuli l' intero quadro delle norme valutarie, partendo dal principio di liberta' nelle transazioni economiche con l' estero e, quindi, valutarie, salvo eventuali restrizioni. Pietro Bassetti, presidente della Camera di Commercio di Milano, ha, tra l' altro, sostenuto che non e' possibile internazionalizzare la nostra economia con concezioni autarchiche. Isidoro Albertini, influente agente di cambio, richiamandosi al fenomeno dei capitali italiani all' estero, ha sostenuto che il rientro di questi capitali non deve essere sollecitato con lo strumento del "perdono", ma va provocato offrendo opportunita'.
l. 30 aprile 1976, n. 159
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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