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Documento


28039
IDG831302680
83.13.02680 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Aiazzi Fabrizio
Addio alla 159, senza rimpianti. Un progetto che fa discutere
Convegno sulla liberta' e sui limiti della disciplina valutaria, organizzato dalle Camere di Commercio di Genova, Milano e Torino, Genova, ottobre 1983
Sole, an. 119 (1983), fasc. 252 (29 ottobre), pag. 10
D1812; D538
Secondo l' A., il convegno ha dimostrato due cose: gli imprenditori sono stanchi di dover fare i conti con una normativa valutaria restrittiva che penalizza le loro imprese nei confronti della concorrenza estera; il disegno di legge di riforma della l. 30 aprile 1976, n. 159 e' un tentativo apprezzabile ma del tutto insufficiente a liberalizzare il movimento di capitali, secondo canoni moderni. Vengono riportate sintesi di autorevoli interventi. Tra gli altri Nino Andreatta ha affermato che non e' possibile raggiungere una completa liberalizzazione in tempi brevi. Occorre attendere una notevole riduzione dell' inflazione. Andreatta ha proposto un periodo di rodaggio, durante il quale dovrebbe essere adottata una normativa simile a quella inglese del 1954, che consentiva ai cittadini residenti la disponibilita' di capitali all' estero. Nel frattempo potrebbero essere risolti alcuni problemi amministrativi con l' uso dei decreti. L' A. riferisce anche su una serie di critiche tecniche alla riforma progettata della legge n. 159.
l. 30 aprile 1976, n. 159
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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