| L' A. nega che il ricorso alla mobilitazione popolare, da un lato, e
all' intervento repressivo dello Stato, dall' altro, siano di per se'
sufficienti a sconfiggere il fenomeno mafioso. La differenza tra il
fenomeno terroristico e quello mafioso consiste, tra l' altro, nel
fatto che questo rappresenta una fonte di lavoro. I proventi degli
illeciti, infatti, vengono investiti dalla mafia in attivita'
imprenditoriali "pulite", attivita' che in molti centri costituiscono
l' unica fonte di lavoro e di reddito per le popolazioni, non
mafiose. Il problema e' quello, sostiene l' A., di trasformare il
posto di lavoro mafioso in posto di lavoro non mafioso. La legge La
Torre 13 settembre 1982, n. 646, adeguatamente integrata, potrebbe
costituire lo strumento mediante il quale i beni mafiosi confiscati
potrebbero essere affidati ad imprese e coopeative pulite.
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