Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


28297
IDG831302932
83.13.02932 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Gentiloni Filippo
L' argomento. Il sacramento del pentimento
Manifesto, an. 13 (1983), fasc. 279 (27 novembre), pag. 1
D5101; D503
L' A. osserva che nei processi per fatti di terrorismo che si svolgono in questi tempi vengono sempre piu' spesso usate parole ammantate di sacralita': pentimenti, confessioni, perdoni. Che la giustizia cerchi di usufruire della collaborazione dei componenti di una "banda" e' cosa vecchia, ma non era mai successo fino ad oggi che questa collaborazione venisse caricata di simili significati religiosi, mentre ci sono molti dubbi sulla sincerita' dei "pentimenti" attuali. Il motivo di quest' orgia di sacralita' va pertanto ricercato nel tentativo dello Stato di esaltare la figura di chi gli ha consentito di sconfiggere il terrorismo. La conferma di cio' viene anche dallo scarso credito che viene concesso ai "dissociati", che invece sono i soli a guardare al passato con coraggio, senza esaltarlo e senza cancellarlo.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati