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Documento


28343
IDG831302979
83.13.02979 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Coiro Michele
Ragion di Stato. Perche' tutto e' delegato ai giudici?
Messaggero, an. 105 (1983), fasc. 327 (30 novembre), pag. 3
D5101; D503
L' A. (presidente di sezione al Tribunale di Roma, ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura) osserva che la liberazione del terrorista Marco Barbone suscita indignazione, ma deve anche far riflettere. Non si puo' infatti dimenticare che, nella lotta al terrorismo, sono stati delegati ai magistrati compiti di tutto lo Stato; cosi' ora vengono compiuti con atti giurisdizionali dei compiti che dovrebbero appartenere al potere politico. Il perdono o il premio per le confessioni rese deve essere deciso da un potere politico, che in sede politica risponda del proprio operato.
l. 29 maggio 1982, n. 304
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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