Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


28399
IDG831303036
83.13.03036 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Rodota' Stefano
Verso un Parlamento senza piu' potere
Repubblica, an. 8 (1983), fasc. 267 (12 novembre), pag. 8
D0211; D0213; D0433
L' A. osserva che il Governo pone sempre piu' di frequente la questione di fiducia sull' approvazione di alcuni provvedimenti perche', non fidandosi della maggioranza parlamentare, teme di veder modificate delle norme cui tiene in modo particolare. In questo modo, pero', il Parlamento rischia di diventare un semplice organo di ratifica delle decisioni prese dal Governo, risultando cosi' svuotato dei propri poteri costituzionali. Bisogna anche considerare che non vi era, negli ultimi tempi, alcuna minaccia di ostruzionismo; appare quindi particolarmente grave che si sia impedito al Parlamento di esaminare con completezza il decreto in materia sanitaria e previdenziale, che pure era assai complesso. L' A. stigmatizza quindi questa manipolazione arbitraria delle norme costituzionali.
art. 72 Cost.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati