Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


28414
IDG831303051
83.13.03051 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Neppi Modona Guido
Commenti. Ma lo Stato non puo' premiare i delinquenti
Repubblica, an. 8 (1983), fasc. 279 (26 novembre), pag. 8
D51310; D503
L' A. critica coloro che vogliono estendere la legislazione per i terroristi "pentiti" ai colpevoli di reati mafiosi. Sottolinea, infatti, che il ricorso sistematico alle fattispecie premiali rischierebbe di stravolgere il senso comune di equita' e di giustizia. Propone invece di introdurre un' attenuante generale per gli imputati che collaborano in ogni ipotesi di reato associativo. L' attenuante pero' deve comportare una riduzione di pena modica e non le eccessive riduzioni di pena o la non punibilita' prevista per i reati di terrorismo. Le prove di accusa, inoltre, non devono basarsi sulle sole dichiarazioni dell' imputato collaboratore, ma il giudice deve sempre basare la sua sentenza di condanna sui riscontri acquisiti nel corso delle indagini.
l. 6 febbraio 1980, n. 15
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati