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| IDG831303085 | |
| 83.13.03085 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Grevi Vittorio
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| Il processo Tobagi riaccende la polemica su una legge controversa.
Una giustizia perplessa di fronte ai "pentiti"
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| Sole, an. 119 (1983), fasc. 264 (12 novembre), pag. 3
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| D5101
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| L' A. si richiama alle pene richieste, per i terroristi "pentiti",
dal Pubblico Ministero nel processo per l' assassinio del giornalista
Walter Tobagi, tenendo conto dell' emozione suscitata in vasti strati
della pubblica opinione dalla leggerezza di queste pene, per alcuni
"pentiti" in particolare. L' A. esamina la situazione sul piano
normativo, l. 29 maggio 1982, n. 304, e trova il fondamento delle
richieste del Pubblico Ministero proprio nella legge stessa, che il
giudice si limita ad applicare. Tale legge, infatti, nata per una
finalita' tipicamente strumentale alla lotta al terrorismo, prevede
particolari "vantaggi" per quegli imputati che abbiano tenuto un
comportamento di "eccezionale rilievo" ai fini della lotta la
terrorismo.
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| l. 29 maggio 1982, n. 304
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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