| 28722 | |
| IDG831300158 | |
| 83.13.00158 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Assenna Sante
| |
| Quando l' operaio e' licenziato oralmente
| |
| | |
| | |
| | |
| Paese sera, an. 34 (1983), fasc. 17 (19 gennaio), pag. 12
| |
| | |
| D7470
| |
| | |
| | |
| | |
| L' A. commenta favorevolmente la sentenza 18 ottobre 1982, n. 5394
della Corte di Cassazione. Con tale sentenza e' stato stabilito che
nell' ipotesi in cui il datore di lavoro abbia intimato il
licenziamento non adottando la comunicazione scirtta, il recesso, in
quanto nullo per difetto della forma prescritta "ad substantiam", e'
privo di qualsiasi efficacia giuridica lasciando operante il rapporto
di lavoro; peraltro non essendo un siffatto recesso idoneo ad avviare
la procedura che, per i licenziamenti individuali e relativa
contestazione, e' prevista dalla stessa l. 15 luglio 1966 n. 604, non
incombe in tal caso al lavoratore licenziato l' onere dell'
impugnazione nel termine di cui all' art. 6 della medesima legge
essendo invece tenuto alla sola osservanza dei termini prescrizionali
| |
| l. 15 luglio 1966, n. 604
Cass. 18 ottobre 1982, n. 5394
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |