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| IDG831300247 | |
| 83.13.00247 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Paola Gabriele
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| A quattro anni dalla nascita, la legge 392 e' ancora al centro di
critiche che ne mettono in evidenza le lacune, mentre si profilano
cambiamenti. Se l' immobile e' ad uso diverso cambia il procedimento
di sfratto
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| Sole, an. 119 (1983), fasc. 20 (27 gennaio), pag. 15
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| D30640
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| Con sentenza dell' 11 novembre 1982, n. 5977, la Corte di Cassazione
ha riaffermato il principio, di notevole rilievo pratico, che per le
controversie di rilascio di immobili ad uso diverso da abitazione,
alla scadenza del periodo legale di durata transitoria (artt. 67, 70
e 71 della l. 27 luglio 1978, n. 392), il locatore non puo' esperire
il procedimento di licenza o di sfratto per finita locazione. Tali
controversie sono attratte nella competenza per materia del Pretore e
del Conciliatore in base alle regole del rito speciale previsto dall'
art. 30 della legge n. 392. In senso contrario a tale soluzione si
erano pronunciate la stessa Relazione governativa del 26 luglio 1980
e la dottrina prevalente.
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| l. 27 luglio 1978, n. 392
Cass. 11 novembre 1982, n. 5977
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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