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| IDG831300416 | |
| 83.13.00416 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Assennato Sante
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| Compensi agli statali per le commissioni
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| Paese sera, an. 34 (1983), fasc. 31 (2 febbraio), pag. 14
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| D143; D1542
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| L' A. richiama la sentenza della Corte Costituzionale 14 luglio 1982,
n. 130, con la quale ha dichiarato illegittimo l' art. 12 comma 5 del
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 10. Con tale decisione e' stata abrogata
quella parte della norma che esclude dal diritto ai compensi per la
partecipazione alle decisioni dei ricorsi in materia tributaria i
componenti delle Commissioni di primo e di secondo grado che siano
impiegati dello Stato con trattamento retributivo onnicomprensivo. Il
significato della "onnicomprensivita' della retribuzione", afferma la
Corte, esclude la connessione tra funzione primaria del dipendente
statale e l' attivita' delle Commissioni tributarie che ha natura
giurisdizionale. Una decisione, afferma l' A., che da un lato elimina
una evidente ingiustizia, essendo sicuramente l' attivita'
giurisdizionale "estranea" alla amministrazione in senso stretto, e
dall' altra riafferma una linea di rigore che non sempre e' stata
seguita nel campo del pubblico impiego.
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| art. 12 comma 5 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 10
C. Cost. 14 luglio 1982, n. 130
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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