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| IDG841301245 | |
| 84.13.01245 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Arcai Giovanni
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| Ogni tanto sbaglia ma non paga mai. E' un magistrato
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| Giornale, an. 5 (1984), fasc. 14 (2 aprile), pag. 2
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| D0230
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| L' A. lamenta che i magistrati non siano chiamati a rispondere per i
propri errori anche quando, come succede sempre piu' spesso,
provocano al cittadino gravi danni e lunghi anni di carcere
immotivato. L' attenta osservanza delle norme del codice di procedura
penale potrebbe limitare di molto gli errori; i cittadini si chiedono
perche' non funzionano in modo adeguato gli appositi organi di
controllo e vigilanza sull' operato dei magistrati. Il fatto e' che
da quando la politica e la sindacalizzazione hanno preso piede nella
magistratura, questi organi hanno smesso di assolvere il loro dovere
di vigilanza. Visto che i controlli non funzionano, e' necessario che
l' attivita' dei giudici sia regolamentata come quella di tutti gli
altri operatori.
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| art. 154 c.p.p.
art. 298 c.p.p.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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