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| IDG841301438 | |
| 84.13.01438 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Redazione
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| Al convegno dell' ARCI una conferma della volonta' del governo.
Martinazzoli: per mafia e camorra estendere la legislazione premiale
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| Convegno organizzato dall' ARCI e dal Centro di documentazione sulla
legislazione d' emergenza sul tema "Pentimento e premio", Roma,
aprile 1984
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| Tempo, an. 41 (1984), fasc. 107 (20 aprile), pag. 8
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| D51310; D503; D0402; D5101
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| (Sommario: Al convegno presieduto dal sen. Giuliano Vassalli sono
intervenuti esperti di diritto, uomini politici e magistrati. Il
ministro ha assicurato il rispetto delle garanzie per la difesa)
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| Nel corso del convegno Mino Martinazzoli (ministro della Giustizia)
ha annunciato la sua intenzione di estendere a mafia e camorra la
legislazione premiale per incoraggiare il pentimento. In apertura,
Rino Serri (presidente dell' ARCI), Laura Barbiani (del Centro di
documentazione sulla legislazione d' emergenza) e Giuliano Vassalli
(presidente della Commissione Giustizia del Senato) avevano espresso
un giudizio comune sulla necessita' di interrompere la spirale
innescata dalla risposta dello Stato al fenomeno terroristico. Tra i
numerosi intervenuti al convegno, padre Francesco Lombardi (di
"Civilta' Cattolica") ha ribadito l' interesse della Chiesa nei
confronti del fenomeno della dissociazione. Stefano Rodota'
(senatore) ha sollecitato provvedimenti concreti da parte del Governo
per uscire dall' emergenza.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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