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| IDG841301501 | |
| 84.13.01501 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ciaurro Gian Franco
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| Il governo legifera la camera governa
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| Opinione, an. 8 (1984), fasc. 21 (22 maggio), pag. 3
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| D02115; D0213
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| (Sommario: Occorre un cambiamento di fondo nel modo di essere e di
operare delle istituzioni parlamentari)
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| L' A. nega che il funzionamento del Parlamento si possa valutare,
secondo una logica aziendale, in base alla qualita' e quantita' delle
leggi approvate; quando pure si riuscisse a snellire i procedimenti
legislativi, resterebbe il problema di fondo, che e' quello del ruolo
del Parlamento nella societa' italiana. Mentre nessuno fa piu' il suo
mestiere, e il Governo tende a farsi "legislatore" abusando dei
decreti legge, il Parlamento a sua volta tende a farsi "governante",
attraverso una miriade di leggi-provvedimento. Si e' esasperato il
proliferare delle "leggine", quanto mai dannose perche' sara' sempre
necessaria un' altra legge per qualsiasi minima modificazione. L' A.
ritiene che si debba restituire a ciascuno il proprio mestiere: al
Governo quello di governare, e al Parlamento quello di elaborare e
aggiornare le "grandi leggi" di principio. Conclude che compiere uno
sforzo in questa direzione e' la via maestra, lungo la quale
giustamente si muove la Commissione bicamerale per le riforme
istituzionali.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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