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32588
IDG841301618
84.13.01618 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Criscuolo Alessandro; (a cura di Porpiglia Mimmo)
Anche a Napoli sospese le attivita' giudiziarie per lo sciopero dei giudici. Intervista al presidente dell' Associazione nazionale di categoria. Magistrati: "Quella legge minaccia l' indipendenza"
Mattino, an. 93 (1984), fasc. 128 (17 maggio), pag. 19
D0230
L' A. (presidente dell' Associazione Nazionale Magistrati) spiega i motivi dello sciopero indetto dalla categoria, che e' necessario per esprimere dissenso dal disegno di legge in discussione alla Camera dei Deputati. Di fronte al ritardo del potere politico nel varare la legge sul loro trattamento retributivo, numerosi magistrati si sono rivolti al giudice, e solo dopo l' emanazione di sentenze favorevoli ai ricorrenti il Governo e' uscito dal letargo, formulando un progetto inaccettabile. La Magistratura non e' insorta contro gli aspetti economici del provvedimento, ma contro la sua filosofia politica, perche' non e' possibile porre nel nulla delle sentenze, vanificando la garanzia della giurisdizione.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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