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Stampa d'opinione

Documento


36941
IDG851300636
85.13.00636 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Curino Luciano
Le adozioni in Italia: speranze, attese e burocrazia. Piu' forte della legge del sangue
Stampa, an. 119 (1985), fasc. 29 (7 febbraio), pag. 3
D3014
(Sommario: Ogni anno si adottano duemila bambini. "Il valore della paternita' biologica scompare davanti all' affetto che s' instaura con loro". "Figli dell' educazione che ricevono: assumono gli atteggiamenti della coppia che li adotta, come noi facemmo con i nostri genitori". Fondamento della nuova legge: non dare un bimbo a chi lo desidera, ma una famiglia a chi non l' ha. Se vuol conoscere la madre vera)
(Titoletti: Quei diritti. Con timore)
L' A. raccoglie alcune considerazioni ed esperienze riguardanti le adozioni di minori in Italia. Ne emerge come il valore affettivo ed educativo abbia primaria importanza nel rapporto con i figli al punto da far dimenticare l' origine biologica od adottiva dei figli stessi. Il rapporto educativo e la stretta vicinanza dei genitori riesce spesso ad infondere nei figli adottivi analoghe caratteristiche caratteriali e a volte addirittura fisiche negli adottivi. Emerge anche come il desiderio di incontrare i genitori naturali sia un fatto puramente conoscitivo che, se soddisfatto, non lascia traumi. Pallavicini (presidente nazionale dell' ANFAA, Associazione Nazionale delle Famiglie Adottive e Affidatarie) sostiene l' opportunita' di rivelare ai figli adottivi la loro vera condizione e di prelevarli al piu' presto dagli istituti.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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