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Documento


37716
IDG851301411
85.13.01411 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Testi Carlo Adriano
L' iter parlamentare. Cinema e censura
Tempo, an. 42 (1985), fasc. 88 (11 aprile), pag. 19
D18320; D18327; D18326
L' A. commenta il disegno di legge governativo che prevede una nuova disciplina degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo, ed in modo particolare l' introduzione dell' art. 14 che esclude dai benefici previsti da tale legge i soggetti che producano, distribuiscano o programmino film non compresi o esclusi dalla programmazione obbligatoria. Osserva, rispetto alle polemiche che tale articolo ha suscitato, che non si comprende perche' interessi semplicemente economici si debbano contrabbandare per interessi artistici, culturali, e perche' si voglia far credere che centrali politiche retrive e reazionarie intendano imporre al mondo della produzione filmica la censura. Rileva come, infatti, non sia assolutamente vero che tale articolo introduca un meccanismo liberticida e che con esso si voglia reprimere il mondo creativo. Concludendo, l' A. ricorda che la produzione di film a luci rosse e il loro mancato finanziamento non hanno nulla a che vedere con la liberta' di espressione.
l. 21 giugno 1975, n. 287
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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