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Documento


37739
IDG851301434
85.13.01434 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Conti Laura
Inchiesta. Una buona legge svedese e la cattiva "circolare" di Degan. Inseminazione artificiale e rischi genetici
Unita', an. 62 (1985), fasc. 76 (10 aprile), pag. 4
(testo con illustrazioni)
D300080; D3013; F31
(Sommario: Vietata nel paese scandinavo la donazione anonima di sperma, per tutelare la popolazione. La Sanita' italiana non ha la stessa preoccupazione)
L' A., commentando l' approvazione in Svezia di una legge che vieta la donazione anonima di sperma per la fecondazione artificiale, nota come a base di tale norma ci sia la preoccupazione di tutelare la popolazione dal pericolo di un aumento dei rischi genetici. Confrontando la normativa svedese con la circolare del ministro Degan sugli stessi problemi, rileva come quest' ultima non abbia, invece, nessuna preoccupazione per la difesa della salute. Infatti, la circolare ministeriale vieta solo alle strutture pubbliche di praticare l' inseminazione artificiale con sperma che non sia del coniuge o del convivente, lasciando la donazione di sperma da parte di altri donatori, non solo nell' anonimato, ma all' esclusiva responsabilita' dei proprietari delle case di cura private. Concludendo, l' A. osserva come non sia affatto vero che tra legge svedese e circolare italiana, vi sia una sostanziale coincidenza di ispirazione morale.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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