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Documento


37756
IDG851301451
85.13.01451 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fusaro Carlo
I motivi dell' eccesso di decretazione e le possibili soluzioni istituzionali, 2. Il decreto legge nel Parlamento paralizzato
Voce rep., an. 64 (1985), fasc. 71 (22 aprile), pag. 4
D0113; D021151; D0213
Proseguendo la propria analisi sulla decretazione d' urgenza, l' A. sottolinea che l' eccessivo numero di decreti stravolge il calendario dei lavori parlamentari e ritarda l' esame dei provvedimenti ordinari, spingendo il Governo a emanare nuovi decreti: si crea pertanto un circolo vizioso praticamente senza fine; la situazione e' aggravata dalla ripresentazione di quei decreti non convertiti in legge in tempo utile. Per ovviare all' attuale stato di cose, e' necessario promuovere in primo luogo un' ampia delegificazione, da non confondersi con la "deregulation", consentendo che le regolamentazioni siano varate dal Governo o dai Consigli Regionali. Bisogna poi prevedere una procedura accelerata per i disegni di legge particolarmente urgenti: Parlamento e Governo sarebbero cosi' costretti a programmare insieme il calendario dei lavori parlamentari. L' A. conclude ribadendo che questa e' l' unica via percorribile e sottolineando la necessita' di un ampio accordo politico.
art. 77 Cost.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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