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37860
IDG851301555
85.13.01555 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Accardi Lorenzo
Una sentenza dell' Alta Corte riafferma il diritto al servizio civile. Anche l' obiettore di coscienza difende la patria
Giorno, an. 30 (1985), fasc. 111 (26 maggio), pag. 2
D300081; D18682; D04000
(Sommario: Transessuali: la legge ora in vigore non viola la Costituzione)
L' A. riporta le posizioni della Corte costituzionale sulla disciplina dell' obiezione di coscienza (l. n. 772 del '72) e sull' identita' sessuale (l. n. 164 dell' 82): l' obiezione non contrasta con il dovere di difesa della patria, in quanto questo puo' essere assolto attraverso prestazioni a carattere sociale, che non implicano necessariamente l' uso delle armi; per quel che riguarda il problema dei transessuali, la Corte si e' dichiarata contraria alla posizione della Corte di Cassazione, sostenendo che la legge che sancisce il diritto anagrafico di cambiare sesso, non solo non sia in contrasto con i principi della Costituzione, ma rappresenta un passo avanti nella difesa dei diritti dei diversi, e piu' in generale, dell' uomo.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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