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Documento


37898
IDG851301593
85.13.01593 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pirovano Piero
Eutanasia: una medicina che rinuncia perde il senso del suo vero essere
Convegno promosso dal Movimento per la vita, sul tema: "Eutanasia, una sconfitta dell' uomo contemporaneo", Milano, maggio 1985
Osserv. rom., an. 125 (1985), fasc. 116 (22 maggio), pag. 9
D51850; F4252
Nel corso del Convegno i partecipanti hanno ribadito la loro ferma e dura condanna all' eutanasia, sia da un punto di vista etico, che giuridico. Hanno affermato che il compito del medico deve essere quello di ostacolare la morte, fin quando e' possibile, non di favorirla; inoltre poiche' sia la cosiddetta eutanasia "attiva" che quella "passiva", se pure compiute per motivi pietistici, implicano la volonta' di sopprimere una vita, devono considerarsi azioni omicide. Infine hanno sottolineato il valore della persona umana, dal concepimento fino all' ultimo istante della vita.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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