| 37985 | |
| IDG851301680 | |
| 85.13.01680 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Petracca Orazio M.
| |
| Sprint alla Corte Costituzionale
| |
| | |
| | |
| | |
| Sole, an. 121 (1985), fasc. 110 (25 maggio), pag. 4
| |
| | |
| D02140
| |
| | |
| | |
| | |
| L' A. prende spunto dalle operazioni elettorali del Parlamento per
eleggere un giudice costituzionale, per svolgere alcune riflessioni
sulla Corte Costituzionale. Ritiene che non possa attribuirsi alla
partitocrazia il fatto che un quinto dei giudici costituzionali e'
nominato dal Parlamento. Questa e' una caratteristica dell' organo,
cosi' come e' voluto dalla Costituzione. La Commissione Bozzi, del
resto, non ha avanzato alcuna proposta di riforma in materia, come da
qualche parte e' stato ipotizzato per farne un organo tecnocratico di
"filtraggio" sovraordinato alle istanze del sistema democratico, come
accade in altri ordinamenti. In Italia la Corte Costituzionale ha
agito, semmai, in senso estremamente garantista.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |