Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


38006
IDG851301701
85.13.01701 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Testi Adriano
Nuovo procedimento d' accusa. Inquirente da riformare
Tempo, an. 42 (1985), fasc. 109 (7 maggio), pag. 21
D02113; D02138
L' A. esamina le proposte presentate in Parlamento sulla riforma della Commissione Inquirente per i giudizi di accusa, e considera un fatto positivo la comune volonta' di risolvere l' annoso problema, nonostante le notevoli differenze che si riscontrano fra i vari progetti. Ormai tutti convengono sulla necessita' di una radicale modifica del modo di giudicare i "reati ministeriali"; per questo la Commissione Affari costituzionali del Senato ha messo a punto un testo concordato, sia pure a maggioranza, da sottoporre all' Assemblea. Questo progetto attribuisce la giurisdizione penale sui ministri inquisiti all' autorita' giudiziaria ordinaria, sia in fase istruttoria che nei vari gradi di giudizio, con un solo filtro politico-costituzionale del Parlamento, a istruttoria conclusa. L' A. afferma che la soluzione prospettata non gli sembra da condividere, riservandosi di chiarire le sue obiezioni in una prossima occasione.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati