| L' A. sottolinea che nell' episodio della concessione della grazia
alla terrorista Fiora Pirri Ardizzone sono state violate numerose
regole della democrazia, accreditando l' opinione che si sia trattato
di un trattamento di privilegio. Ora c' e' il pericolo che, in
compenso, si prendano provvedimenti generali di clemenza, a
cominciare dai dissociati. L' A. si dichiara contrario a misure di
questo genere, e ritiene che meglio sarebbe diminuire le pene troppo
severe previste per alcuni reati associativi, rimanendo cosi' nel
solco della certezza del diritto. Ricorda quindi altri episodi, che
hanno provocato manifestazioni di solidarieta' verso alcune persone
in vista del mondo dell' arte (come il regista Strehler), quasi che
la presunzione di innocenza, che deve valere per tutti, per qualcuno
dovesse valere di piu'. Conclude censurando l' abitudine di lanciare,
alla vigilia di certe consultazioni, manifesti a firma di personaggi
non direttamente legati alla vita politica, che prendono posizione
spiegando qualesara' il loro voto.
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