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| IDG851301748 | |
| 85.13.01748 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Rodota' Stefano
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| Le opinioni. Se ciascuno pagasse il suo partito
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| Panorama, an. 23 (1985), fasc. 1002 (30 giugno), pag. 55
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| D04321
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| (Sommario: "Perche' non ammettere che il cittadino, invece di far
finire i suoi contributi di carattere sociale in un generico
carrozzone pubblico, possa destinarli a un partito?")
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| L' A., intervenendo nelle polemiche suscitate da una proposta di
legge per l' aumento del finanziamento pubblico ai partiti, nota come
le diffidenze nascano soprattutto perche' la legge sembra aver
mancato il suo obiettivo piu' importante: la necessita' di non
ricorrere ai contributi occulti e alle tangenti. Rileva come sia
necessario rendere effettivo il sistema dei controlli, imponendo una
documentazione piu' precisa e analitica e verifiche piu' puntuali. E'
indispensabile, inoltre, cercare di ridurre quelli che appaiono come
veri e propri sprechi di risorse, attraverso una disciplina severa
delle spese elettorali e, in prospettiva, l' eliminazione del voto di
preferenza. Concludendo, l' A. osserva come si possa pensare a
coinvolgere piu' direttamente i cittadini nel sostegno finanziario ai
partiti.
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| l. 2 maggio 1974, n. 195
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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