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Documento


38217
IDG851301912
85.13.01912 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Trivellato Paolo
L' istruzione superiore e' in crisi perche' gli studenti pagano poco un servizio che costa molto. I "portoghesi" dell' universita'
Sole, an. 121 (1985), fasc. 121 (7 giugno), pag. 4
D18420; D18431
Le tasse di studio concorrono per circa il 10-15% sul totale della spesa per l' istruzione superiore. Al resto provvede l' Erario facendo fronte con le entrate tributarie. Per cui sussiste una sperequazione tra chi paga le imposte e non fruisce dell' insegnamento universitario e chi fruisce di tale servizio e detrae le tasse dal reddito imponibile. Occorrerebbe trovare un meccanismo che stabilisse un rapporto medio tra tasse universitarie e costo effettivo di questo servizio. Si avrebbe una minore affluenza di studenti poco equipaggiati e poco motivati e una migliore qualita' di insegnamento perche' aumenterebbero le esigenze di chi frequenta pagando tasse alte. Un aumento delle tasse universitarie e' tuttavia improponibile senza un contemporaneo intervento nel settore dei servizi, delle borse, degli assegni di studio onde evitare che vengano scoraggiati studenti bravi, ma con scarse risorse finanziarie
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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