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| IDG851302188 | |
| 85.13.02188 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Dalmartello Arturo
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| Il "gradimento" non e' ancora fuoriscena
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| Sole, an. 121 (1985), fasc. 152 (13 luglio), pag. 13
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| D312201
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| L' art. 22 della l. 4 giugno 1985, n. 281 dispone che "sono
inefficaci le clausole degli atti costitutivi di societa' per azioni,
le quali subordinano gli effetti del trasferimento delle azioni al
mero gradimento di organi sociali". Contrariamente all'
interpretazione secondo cui questa norma avrebbe segnato la fine
della clausola del gradimento, l' A. sostiene che essa si limita a
porre condizioni. Infatti quando il gradimento non fosse "mero", esso
sarebbe efficace. Correttamente la norma parla di "inefficacia" e non
di nullita'. L' A. sostiene altresi' che la norma e' in linea con la
giurisprudenza della Corte di Cassazione e con la circolare del
maggio 1983 della CONSOB.
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| art. 22 l. 4 giugno 1985, n. 281
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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