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| IDG851302217 | |
| 85.13.02217 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Granelli Antonio Emanuele
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| Va rivista la norma che non esclude riflessi sui clienti in seguito
ad accertamenti presso professionisti. Per ogni verifica fiscale un
solo inquisito
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| Sole, an. 121 (1985), fasc. 162 (25 luglio), pag. 13
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| D2191; D963; D9610
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| L' A. affronta il tema delle verifiche presso gli studi professionali
e, in particolare, il tema di quali sono i limiti entro i quali
possono spingersi le verificazioni senza che venga aggredito il
segreto professionale. L' A. sostiene che nel quadro del vigente
assetto legislativo, un' attivita' di verifica e ricerca che si
spingesse oltre il limite delle scritture e dei documenti del
professionista, per attingere alla realta' sottostante,
determinerebbe, in ispregio della legge di delegazione, l'
annientamento del segreto professionale cosi' da porre l' art. 52 del
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 in conflitto con l' art. 76 Cost..
Questo art. 52, tuttavia, non e' sufficiente a garantire che la
verifica nei confronti del professionista non possa sortire effetti
pregiudizievoli per il cliente.
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| art. 76 Cost.
art. 52 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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