| 38543 | |
| IDG851302239 | |
| 85.13.02239 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Ancora Tullio
| |
| La riforma delle istituzioni. Partenza sbagliata?
| |
| | |
| | |
| | |
| Tempo, an. 42 (1985), fasc. 178 (16 luglio), pag. 2
| |
| | |
| D021; F421; D02138; D02113
| |
| | |
| | |
| | |
| L' A. esprime alcune riserve sul disegno di legge costituzionale in
materia di procedimenti d' accusa nei confronti dei ministri. Infatti
il progetto prevede che la competenza per i reati ministeriali spetti
alla Magistratura ordinaria, previa autorizzazione da parte del
Parlamento. Il meccanismo previsto per l' autorizzazione a procedere
e' lievemente modificato rispetto a quello attualmente in vigore, ma
non impedisce che possano verificarsi delle archiviazioni per motivi
squisitamente politici. L' A. ritiene inoltre che la Magistratura
ordinaria non sia idonea ad assolvere un compito estremamente
delicato, quale quello di giudicare su reati che possono essere assai
complessi, in considerazione dei risvolti di carattere politico.
Conclude auspicando che la riforma della materia sia trattata nell'
ambito delle riforme istituzionali, per evitare pericolose
difformita' rispetto al complesso del sistema.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |