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| IDG851302257 | |
| 85.13.02257 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Morando Enrico
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| Giunte. Il sindaco eletto dalla gente e' idea da rivalutare
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| Unita', an. 62 (1985), fasc. 162 (24 luglio), pag. 4
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| D14213
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| L' A. (membro della segreteria regionale piemontese del PCI) lamenta
che i nomi dei sindaci delle principali citta' non vengano decisi in
sede locale, ma a Roma dai vertici dei partiti, secondo un
deprecabile meccanismo spartitorio; e' comunque grave il fatto che le
nomine avvengano senza tenere in alcun conto il volere dei cittadini.
L' A. riconosce pertanto la necessita' di una revisione dei
meccanismi elettorali, tale da consentire ai cittadini di incidere in
modo decisivo non solo sulla formazione della rappresentanza, ma
anche sulla formazione del governo locale e sul nome del sindaco. In
particolare, l' A. si dichiara favorevole ad un sistema elettorale in
2 turni: nel secondo turno, avverrebbe un ballottaggio fra i due
candidati che hanno avuto il maggior numero di preferenze.
Sicuramente, non si risolverebbero cosi' tutti i nodi di carattere
politico, ma si porrebbe comunque fine a meccanismi di spartizione.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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