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Documento


38589
IDG851302285
85.13.02285 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Scarpelli Uberto
Cronache del diritto. Darida e il gioco del Dodo
Mondo economico, an. 38 (1985), fasc. 28 (15 luglio), pag. 15
D021150
L' A. nel suo articolo critica, con pesante ironia, la decisione normativa del Parlamento, su indicazione del ministro Darida, di abbassare il tasso di ossigeno necessario e prescritto per autorizzare i bagni in mare, proprio alla vigilia della stagione estiva. In pratica l' A. paragona una tale scelta ad un episodio tratto dal libro di Lewis Carroll "Alice nel paese delle meraviglie", allorche' Alice stessa assiste e partecipa ad un caucus-race, una "corsa elettorale", un gioco senza nessuna regola diretto da una sorta di grosso uccello chiamato Dodo e durante il quale ciascuno fa quello che vuole, senza una regola, finche' lo stesso Dodo stabilira' a suo insindacabile giudizio chi e' il vincitore. Purtroppo, sottolinea l' A., quel che e' peggio e' che nella realta' dell' episodio parlamentare criticato non si era di fronte all' assenza di regole, ma anzi ad un certo punto del "gioco" c' e' stato chi le regole le ha modificate rendendo la situazione ancor piu' paradossale di quella fantasticata dallo scrittore inglese.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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