Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


38629
IDG851302325
85.13.02325 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Statera Gianni
Opinione/Lo Stato dovrebbe opporsi alla malavita organizzata anche in termini di posti di lavoro, di assistenza e servizi. Non bastano i poliziotti contro il sottogoverno della mafia
Corr. sera, an. 24 (1985), fasc. 31 (19 agosto), pag. 2
D51310
L' A. (professore di sociologia nell' Universita' di Roma) osserva che non e' possibile combattere la mafia solo sul piano della repressione di polizia. Infatti, la mafia rappresenta un esteso fenomeno di carattere sociale, economico e culturale: e' erogatrice di servizi e di assistenza, procura posti di lavoro e raccomandazioni; anche chi e' intimamente contro la mafia non puo' fare a meno di ricorrere, direttamente o indirettamente, al suo aiuto. Il primo compito dello Stato nella lotta contro la mafia e' allora quello di rendere convenienti per i cittadini le offerte di lavoro diverse da quelle proposte dall' organizzazione mafiosa. L' A. sollecita pertanto il varo di un piano politico di emergenza in grado di modificare profondamente il tessuto economico e sociale siciliano.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati