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| IDG851302328 | |
| 85.13.02328 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ando' Salvo
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| L' opinione. Dall' elezione diretta l' avvio della riforma
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| Corr. sera, an. 110 (1985), fasc. 183 (24 agosto), pag. 2
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| D02102; D14213
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| (Titoletti: Un significato di messaggio. Candidature comuni)
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| L' A. (responsabile del dipartimento giustizia e riforme
istituzionali della direzione del PSI) risponde ad un articolo di
Aldo Bozzi, il quale si e' dichiarato d' accordo con la proposta di
elezione diretta del sindaco, ma ha respinto l' ipotesi di elezione
diretta del Capo dello Stato e del Presidente del Consiglio. Non si
puo' infatti negare che l' elezione diretta del sindaco ha un valore
di messaggio e possa portare, nel corso degli anni, ad una profonda
modifica del rapporto fra cittadini e istituzioni. L' A. riconosce la
necessita' di ridurre lo spazio dei partiti, ma avverte che cio' e'
ottenibile solo rimettendo ai cittadini una parte delle decisioni
politiche, quale l' elezione degli organi esecutivi. L' elezione
diretta del sindaco puo' quindi avviare profondi mutamenti del
sistema politico, purche' sia tenuto conto della necessita' di
favorire articolate alleanze elettorali.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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